13 May Guide agli oli extravergine: che cosa dicono di noi
Slow Food, Gambero Rosso, Terre d’Olio, l’Atlante degli oli italiani: le guide agli extravergine quest’anno hanno parlato di noi, delle nostre terre, del nostro olio
SLOW FOOD – GUIDA AGLI EXTRAVERGINI 2015
La guida quest’anno ci inserisce tra i 32 Grandi Oli, ossia oli considerati eccellenti nella propria categoria per “pregio organolettico, aderenza al territorio e alle cultivar autoctone”
Ecco il giudizio:
Veramente apprezzabile e di sicura aderenza territoriale il monocultivar Tuttotonda (varietà Tonda Iblea): all’approccio olfattivo sprigiona intensi e freschi profumi di oliva, accompagnati da sentori di erba appena falciata. All’assaggio, al gusto pieno e avvolgente -accordato sull’entrata amara ben bilanciata dal piccante lungo- si uniscono richiami fruttati di bella persistenza.
OLI D’ITALIA 2015 DEL GAMBERO ROSSO
Per il Gambero Rosso quest’anno siamo Olio Tre Foglie (“Oli eccezionali, con aromi e sapori straordinari, che hanno raggiunto un punteggio oltre 90/100 nelle selezioni finali: l’eccellenza assoluta”)
Stupendo monovarietale delle categoria fruttato medio tendente all’intenso, che si presenta con note spiccate di cardo, carciofo, pomodoro verde, ortica, erbe medicinali e sentori di ginepro e foglia di mirto. Fresco, fragrante, di straordinaria eleganza, affascina il palato con la sua morbidezza e la soave avvolgenza, vibrante e dinamico, molto persistente, con amaro e piccante presenti in modo appropriato e mirabile equilibrio. Abbinamenti. Coda di rospo in umido con patate, aragosta alla catalana.
di Fausto Borella, Maestro d’Olio editore
La guida Terre d’Olio quest’anno assegna al nostro Tuttotonda la Corona Maestro d’Olio. Ecco i giudizi:
Tuttotonda – Veste verde con riflessi dorati luminosi. Il ventaglio olfattivo è intenso con un netto riconoscimento erbaceo di picciolo di pomodoro Pachino. Il naso si completa con la freschezza agrumata di zagara. La bocca è avvolta da un’amarezza di cardo, completata da un peperoncino sul finale. Persistente e ben equilibrato. Come tocco finale di un piatto di pasta alla carrittera, spaghetti conditi con del pomodoro lasciato a pezzi. Sulla cernia alla matalotta, filetti cotti in tegame con mandorle, peperoni e funghi.
Tuttotonda Pietrenere – Verde lime con striature verdognole. Il naso si presenta con una freschezza di olive appena frante e con un ricordo accennato di erba verde appena tagliata. La cavità orale è travolta dalla fragranza di mela Golden con riconoscimenti speziati di chiodi di garofano, cannella e peperoncino. Usiamolo per friggere gli ortaggi che formeranno poi la tipica caponata, soprattutto con melanzane, condite con sedano, cipolla, olive, pomodoro e capperi in salsa agrodolce. Da usare nella preparazione delle seppie ripiene di sinapa, cicorietta selvatica. Per degustare il Padduni, formaggio caprino fresco dalla forma a palla.
di Luigi Caricato – Mondadori ed.
Il primo atlante che racconta il territorio dell’olio italiano ci inserisce tra i 100 oli d’Italia.
Olio giallo dai riflessi verdolini, al naso si apre con note fruttate verdi, mediamente intense, e richiami netti al pomodoro. Al palato ha gusto vegetale, rotondità e armonia, con note amare e piccanti in equilibrio e ben dosate. In chiusura, nella sensazione retro-olfattiva, si avverte una lieve punta piccante, persistente, oltre a richiami al pomodoro e alle erbe di campo.
LE STELLE DEL SOL D’ORO 2015
Ecco il giudizio del panel di assaggiatori che quest’anno ha assegnato al nostro Tuttotonda il Sol d’Oro nella categoria fruttato medio:
Tuttotonda – Libera all’olfatto preziosi profumi di erba appena tagliata, frutta secca e amabili note di pomodoro. In bocca amaro e piccante si rincorrono l’un l’altro in gradevole armonia circondati da freschi ritorni di erba e pomodori. Complessivamente olio con bella struttura ed avvolgente aromaticità.